Nella vita, come in un lungo viaggio, capita di perdere i propri punti di riferimento, di sentirsi smarriti, insicuri, di aver paura: e allora voltiamo la faccia indietro e cerchiamo di riconquistare il proprio spazio, la propria casa, il proprio habitat, quel luogo candido e conosciuto che può renderci pace, ma solo apparentemente e temporaneamente, perché nella vita, come in un viaggio, la sicurezza in se stessi si conquista passo dopo passo, lungo tutta la durata del viaggio.
Questa serie fotografica rappresenta il ritorno a casa di Giulia, attraversando il lato più oscuro di se stessa.
“Love is a shadow. How you lie and cry after it.[…]
I thought the most beautiful thing in the world must be shadow, the million moving shapes and cul-de-sacs of shadow.
There was shadow in bureau drawers and closets and suitcases, and shadow under houses and trees and stones, and shadow at the back of people’s eyes and smiles, and shadow, miles and miles and miles of it, on the night side of the earth.”
Sylvia Plath